Max Quinque è stato un fotografo che ha collaborato con innumerevoli artisti di fama intenzionale: scopriamo cosa c’è da sapere su di lui.
Dalla carriera come reporter alle fotografie scattate ad alcuni degli artisti più famosi del panorama nazionale e internazionale: scopriamo cosa c’è da sapere su Max Quinque, il fotoreporter scomparso nel 2021 dopo aver combattuto contro una grave malattia.
Chi era Max Quinque: la carriera
Massimo Quinque è stato un fotografo (scomparso nel 2021) che ha vissuto e lavorato tra Milano e la Grande Mela.
Nel corso della sua carriera ha realizzato numerosi reportage di costume e politica e ha collaborato con le redazioni di Off Duty, Style e Asia Magazine realizzando alcuni dei suoi più famosi lavori come libero professionista. In seguito si è stabilito a Hong Kong dove ha lavorato per la redazione di Far Eastern Economic Revue e per diverso tempo ha seguito la delicata situazione politica nei paesi dell’Estremo Oriente (come Vietnam, Cambohia e Laos).
Nel 1983 è tornato in Italia e ha realizzato una mostra nella sede della Congressi commissionata dalla RAI e dalla Cariplo e, a seguire, è diventato uno dei più famosi fotografi di vip e rockstar: tra i tanti con cui ha collaborato anche Fabrizio De André, per cui ha realizzato il progetto grafico delle copertine di Creuza de Ma e Le Nuvole. Max Quinque ha scattato inoltre alcune delle foto più significative dei Bluvertigo che, nel giorno della sua scomparsa, non hanno mancato di dedicargli dei commossi messaggi sui social.
Max Quinque: la vita privata
Non si sa molto della vita privata di Max Quinque ma sui social, nel giorno della sua scomparsa, in molti tra fan, amici e colleghi gli hanno dedicato i loro messaggi d’affetto e cordoglio. Tra questi anche Andy, dei Bluvertigo, che ha scritto in un post sui social:
“Oltre a realizzare diverse foto fondamentali per il percorso dei Bluvertigo è stata una persona che mi ha insegnato tanto. Con lui, al telefono o incontrandoci di notte a Milano il tempo scorreva infinito, si parlava di storia, di fotografia, di musica, danza, Arte. Uno scorrere illimitato di argomentiSenza fine accompagnati da un’ironia tagliente e una risata contagiosa.Lo avevo soprannominato “Lo jedi” e gli volevo bene davvero. Purtroppo i suoi problemi di salute negli ultimi anni non gli anno lasciato scampoe la tristezza di non averlo salutato mi toglie il fiato.” Anche Morgan ha scritto un messaggio dedicato al fotografo via social.
Max Quinque: le curiosità
– Sapeva suonare la chitarra e collezionava chitarre preziose.
– È stato premiato dal mensile Musica & Dischi e dal Salone Internazionale della Musica per la copertina del disco Creuza de Ma di Fabrizio De André.